Last 10 Posts [ In reverse order ] |
ivory¸ | Posted: 3/10/2011, 06:52 Ancora non so se è giusto rispondere, ma leggere quello che hai scritto mi fa pensare, oltre che star male perchè a vederti triste proprio non ci riesco. Figurati incazzata... Non succede quasi mai e in quei momenti penso sempre "cavolo è successo qualcosa di grosso". E infatti è così, perchè qui non stiamo parlando nè di loro nè di noi, ma solo e soltanto di te e del tuo futuro. Io quello che penso tel'ho detto, ma ripetersi non fa male: scegli. Scegli una cosa sola perchè, qualunque essa sia, almeno per un primo momento sarà impegnativa. E sai cosa ti dico? Raccogli tutto il tuo coraggio e varca quella cazzo di porta, siediti al tuo banco e prendi appunti tutto il tempo; vai a scuola. So benissimo quanto sia stressante, ma ora che ci ripenso non rinuncerei mai alle strane sensazioni che ho provato e a tutti i momenti in cui sono scoppiata a ridere. Sinceramente chi ti dice "tanto con i bambini non avrai tempo di pensarci" non è molto degno di considerazione, da uno a dieci quanto gliene puó fregare di te? Okay, mi ritiro visto che più di tanto non posso dire. Ma ricordati che se non ti ascoltano devi tirare fuori la voce e non nasconderti, questa potrebbe essere una grande svolta e vorrei che portasse dei cambiamenti solo migliori. Sai che di gente che ti vuole bene cen'è a bizzeffe e non parlo solo di me. ivory |
dara. | Posted: 2/10/2011, 21:13 E' dannatamente certo, che questo pomeriggio mi ha portato al sentirmi particolarmente fuori dal mondo. Fino a pochi giorni fa, credevo, credo, che andare a scuola mi avrebbe portato a tornare tra i miei bambini. O che comunque, io sarei tornata ai miei studi per avere uno scopo almeno nella mia vita che non sa più di niente. Eppure, sento che forse nell'aria galleggiano bugie o irrazionalità. Non so più a cosa credere. Non so neanche di tornare la.. ma infondo è appena iniziato l'inverno, dovrei solo dirmi che manca tanto all'estate. Eppure quel periodo lo vedo dannatamente lontano e irraggiungibile. Non sono certa più di nulla. Insomma chi sono io? Perché danno a me questa occasione? Non sono più brave B e S per questo ruolo? O forse prendono anche loro? Tante domande, tanti perché ma mai una risposta concreta. O forse una c'è. Da quando avevo iniziato a lavorare al centro sono molto maturata detta loro. Che sia vero? Forse lo è, lo ammetto.. sentivo anche io la differenza. Ma oggi all'inaugurazione mi sono sentita.. un alieno. Un alieno vero proprio. E ancora nella mia testa quella che mi perseguita da anni "io non faccio parte di qui" purtroppo.. a differenza di mesi in cui mi sentivo parte di qualcosa .. sentivo ancora quella voglia di piangere e chiedermi.. ma perché mi sono voluta iscrivere e dare retta a loro?. Ho pure mentito, per non andare a una cena che io ero così entusiasta che potesse arrivare a momenti. Invece mi sono ritrovata a chiamare mio padre, supplicarlo di far credere che avevamo un impegno. Risultato? Non ci sono andata, ma in compenso mille volte la stessa domanda del perché non ci sono voluta andare. cavolo ma.. non mi vedete che non sto bene? Ho smesso pure di sorridere o di guardarvi negli occhi, mi sono chiusa in camera, sto cercando di non piangere per paura che voi mi chiedeste qualcosa?. Un po' di..pace mai vero? Il fatto è che forse me la date anche troppa.. e questo mi potrebbe anche bene ma ad ogni minimo vostro passo verso di me, sento scoppiare dal dolore. Come una fitta bizzarra. Mi sembro una bambina viziata in questo momento. Pretende solo di fare ciò che vuole, eppure quello che voglio neanche io lo so! Insomma mi penserei chissà chi se saprei anche solo in una piccola parte che cosa volere! Al momento tuttavia non mi sento pronta. Non mi sento pronta per cominciare domani a fare tirocinio e cosa più brutta.. non voglio tornare a scuola. Non è solo paura adesso, perché oltre a ciò si aggiungo le lacrime e il fatto che sento che questa cosa l'ho decisa solo per loro. Io l'avevo detto che non ero convinta. E adesso manca una settimana, una Non sono felice. Dara. |